Tramite il nostro Cookie Center, l'utente ha la possibilità di selezionare/deselezionare le singole categorie di cookie che sono utilizzate sui siti web. Per ottenere maggiori informazioni sui cookie utilizzati, è comunque possibile visitare la nostra Cookie Policy.

Quando le prescrizioni non sono ottemperate
Quando le prescrizioni non sono ottemperate

Il vecchio adagio è sempre valido: prevenire è meglio che curare. E questo vale anche nell’ambito degli impianti, in questo caso di ascensori. A tal proposito vanno ribadite le disposizioni adottate anche dall’ente Triveneto in merito alle verifiche periodiche degli ascensori in occasione di prescrizioni ripetute.

Nel caso in cui il tecnico Triveneto, in occasione di una verifica periodica, accerti la sussistenza di una prescrizione già menzionata nel verbale precedente e non ottemperata, l’esito del verbale di verifica con ogni probabilità assumerà carattere negativo.  

Basti pensare che sono passati già due anni dall’ispezione precedente in cui l’ascensore è rimasto in funzione con una nota di intervento di carattere spesso di natura tecnica.

Una prescrizione è una indicazione da mettere in atto nel periodo successivo alla verifica periodica, per il semplice fattoche non ha pregiudicato il mantenimento in funzionamento dell’impianto in quel preciso momento. Ciò non giustifica il continuo mantenimento in servizio dell’impianto negli anni, altrimenti non sarebbe una prescrizione ma una nota o una raccomandazione, la cui funzione invece è di natura diversa. Si ritiene utile ribadire questo concettovisto il continuo riscontro sul campo di ascensori che non sono stati oggetto di lavori prescritti in occasione della visita periodica.

Solo il continuo monitoraggio, intervento ordinario e l’eventuale intervento straordinario permette alle macchine l’efficienza dei dispositivi di sicurezza.